martedì 30 agosto 2011

SPIRITI, GUFI, ZOMBIE E MONUMENTI

Il cimitero monumentale di Bonaria, a Cagliari (Anno 1901)

Terza puntata della trilogia degli spiriti: dopo i fantasmi in miniera e il paese fantasma è ora la volta della città dei fantasmi. Questa settimana il nostro viaggio spazio temporale ha, infatti, come meta il Cimitero monumentale di Bonaria, sito nel capoluogo sardo. In una puntata tutta costruita sui colori della notte (nonostante l'orario di messa in onda sia alle 12.30!), Silvia e il Capitano si muovono tra i viali della struttura funeraria, nell'anno 1901. Assieme a loro scoprirete qualcosa in più sui motivi che, nel lontano 1827, hanno fatto cadere la scelta di Chiesa ed amministratori locali sull'area sulla quale sorge il cimitero. Come era usata nel passato e cosa c'era sino al 1929. Vedrete quali leggi hanno portato alla modifica del culto dei defunti in Europa, osserverete le sculture di alcuni degli artisti che hanno lasciato la loro impronta nel cimitero tra la seconda metà dell'800 e gli inizi del '900. Sentirete parlare di peste, fosse comuni, Parigi, Napoleone, nobili, cappelle gentilizie e tanto altro ancora. Capirete cosa è la  "città dei vivi nella città dei morti".

Vi troverete ad affrontare una puntata che si muove tra viottoli oscuri, popolati da monumenti realistici, gufi, corvi, spiriti e zombie. Il tutto visto in una notte oscura, rischiarata solo dalla luce di una fiaccola. 

Forte della sua immensa memoria digitale, Silvia ci permetterà di ascoltare una edizione delle TFL News, letta con passione e convinzione dalla simpatica Giuseppina Testoni, registrata nel lontano 1804 e le memorie di un viaggiatore francese, lette con calore e partecipazione da Piergiorgio Marras. Entrambi guadagnano così il loro nome evidenziato in grassetto e colorato di giallino in questa pagina!

Se volete scoprire la lunga storia del cimitero di Bonaria, vedere tutti i monumenti, leggere le epigrafi senza recarvi direttamente sul posto, ecco i riferimenti a due volumi, usciti recentemente, che vi potranno aiutare nel vostro studio a distanza. Il primo è del 2007, ad opera di Gian Paolo Caredda e si intitola: "Il camposanto cagliaritano di Bonaria: un abbandono monumentale", edizioni Scuola Sarda. Il secondo libro, dal titolo Memoriae,  è in realtà un cofanetto in due volumi, edito da Arkadia nel 2011 e realizzato da Mauro Dadea e Mario Lastretti. Le belle fotografie vi aiuteranno a rendervi conto del perchè questo cimitero è oggi meta di turismo culturale da tutto il mondo.


Quando fuori è buio e vi sentite pronti, indossate i vostri occhialini polarizzati, un buon paio di cuffie e cliccate sul link che trovate sotto per ascoltare questa puntata:

ASCOLTA e SCARICA la puntata 09 di TFL



Per il momento è tutto! Iniziate già a preparare l'occorrente per il viaggio della prossima settimana. Vi aspettano tante sorprese unite al realismo sonoro in 3D che favorirà la vostra totale immersione negli ambienti! Se volete trasferirvi ancora una volta con noi nel tempo e nello spazio, sappiate che il computer vocale Silvia, gli Ufficiali tecnici ed il sottoscritto vi aspettano MARTEDI 6 Settembre alle ore 12.30 sempre sulle frequenze di Radio1 RAI.

Buon viaggio! [Stefano Fozzi]

martedì 23 agosto 2011

SOTTO SOTTO... TRA ACQUE E LEONI

L'acquedotto Romano di Karalis - 2a puntata (Anno 190) 

Continua il viaggio alla scoperta dell'imponente acquedotto Romano di Karalis (Cagliari). Questa volta la puntata inizia direttamente all'interno di una condotta sotterranea e per chi avesse perso la prima parte dell'esplorazione, un sintetico "riassunto della puntata precedente" vi condurrà un po' teatralmente verso i nuovi eventi. 
Siamo nell'anno 190 e il computer vocale Silvia si rivela adatto/a anche a gestire le situazioni più difficili. Dopo avere visto da vicino pozzetti, condotte in roccia e diramazioni varie, la mancanza di aria fresca ci porta fuori dal canale, direttamente (o quasi) in mezzo al caos di una Karalis Romana.Tra cavalli e pedoni frettolosi.

A tenere tutti in riga, ci pensa il docente architectus che insegna a due operai le tecniche di realizzazione dei tubi, in legno, pietra e , soprattutto, in piombo. Sono le tecniche usate dagli ingegneri e dagli operai romani, in parte descritte da Vitruvio nei suoi trattati, e qui esposte sotto forma di lezione. Ancora grazie a Gabriele Martelloni che con questa dotta presenza (del tubo!) fa il bis e raggiunge la ambita quota +2 presenze a TFL!


Tra leoni feroci, computer canterini, imperatori inclementi, viaggi temporali, questa puntata allieterà le vostre calde giornate con un rinfrescante bagno nei racconti storici non seriosi, tipici della filosofia radiofonica di TFL. Quando siete pronti, indossate i vostri occhialini polarizzati, un buon paio di cuffie e cliccate sul link che trovate sotto per ascoltare la puntata:
 

ASCOLTA e SCARICA la puntata 08 di TFL



Per il momento è tutto! Iniziate già a preparare l'occorrente per il viaggio della prossima settimana. Vi aspettano tante sorprese unite al realismo sonoro in 3D che favorirà la vostra totale immersione negli ambienti! Se volete trasferirvi ancora una volta con noi nel tempo e nello spazio, sappiate che il computer vocale Silvia, gli Ufficiali tecnici ed il sottoscritto vi aspettano MARTEDI 30 Agosto alle ore 12.30 sempre sulle frequenze di Radio1 RAI.

Buon viaggio! [Stefano Fozzi]

martedì 16 agosto 2011

SOR...GENTI SARDE E ACQUE...DOTTI ROMANI

L'acquedotto Romano di Karalis (Cagliari) - Anno 140

L'acquedotto Romano di Pont du Gard, in Francia
Chiare fresche e dolci acque ove le belle membra pose colei che sola a me par donna... Così scriveva il Petrarca e dalle acque chiare e fresche partiamo anche noi, in questa puntata, per tornare molto indietro nel tempo, sino all’anno 140 DC. Andremo infatti a seguire da vicino la progettazione e la realizzazione dell’acquedotto Romano di Cagliari: un’opera immensa, lunga 50 chilometri, con imponenti costruzioni fuori terra ed incredibili ambienti sotterranei. Il nostro viaggio questa volta sarà così lungo da rendere necessarie ben due puntate. In questa (la prima) studieremo le opere fuori terra dell’acquedotto, seguiremo la scelta della sorgente da parte degli architetti e degli ingegneri idraulici. Scopriremo qualcosa sui materiali usati e sulle tecniche di costruzione adottate per una struttura che ha funzionato ininterrottamente per oltre 300 anni prima di essere distrutta durante le guerre barbariche. Nella prossima puntata, invece, esploreremo assieme le cavità sotterranee, i pozzi, le gallerie e le strutture realizzate nell'anno 140 sotto la città di Karalis.

Gallerie dell'acquedotto Romano sotto la città di Cagliari
Non poteva mancare un'edizione speciale delle TFL News in puro stile Romano (vagamente Asterixiano) con le ultime notitiae sulla ricerca della sorgente più adatta alla costruzione dell'imponente opera idrica. In questa puntata potrete sentire le voci di Maria Spigonardo e di Gabriele Martelloni che si sono immedesimati (aho, pure troppo!) nel periodo storico dando vita ad un'edizione delle TFL Notitiae veramente particolare! 




Anche questa volta potrete apprezzare l'immancabile e fondamentale computer vocale Silvia, che coordina le trasferte spazio temporali e reprime a stento la propria piacevole invadenza...

Quando siete pronti, indossate i vostri occhialini polarizzati, un buon paio di cuffie e cliccate sul link che trovate sotto per ascoltare la puntata:

ASCOLTA e SCARICA la puntata 07 di TFL



Per il momento è tutto! Iniziate già a preparare l'occorrente per il viaggio della prossima settimana. Tutta giocata sottoterra tra gallerie, pozzi, passaggi segreti e tante sorprese unite al solito realismo sonoro in 3D che favorirà la vostra totale immersione negli ambienti! Se volete trasferirvi ancora una volta con noi nel tempo e nello spazio, sappiate che il computer vocale Silvia, gli Ufficiali tecnici ed il sottoscritto vi aspettano MARTEDI 23 Agosto alle ore 12.30 sempre sulle frequenze di Radio1 RAI.

Buon viaggio! [Stefano Fozzi]

martedì 9 agosto 2011

BINARIO TRISTE E SOLITARIO

Le strade ferrate in Sardegna - Anno 1881

Quest'oggi vi aspetta una puntata itinerante da seguire a bordo di un treno a vapore della fine dell'800, diretto alla stazione di Chilivani. In questa puntata, infatti, seguiremo le vicende che hanno portato all'arrivo (lento!) dei treni in Sardegna, proveremo l'ebrezza di un viaggio a 15 chilometri orari (!), vedremo progetti e linee in costruzione, seguiremo i bandi di gara per l'assegnazione delle linee ordinarie e secondarie, con un orecchio alle insistenti voci su gare "controllate" e motivazioni patriottiche e d'interesse.
Torneremo indietro sino all'anno 1881 e viaggeremo su un treno d'epoca (ma modernissimo per il tempo in cui ci troveremo) per tutta la durata della puntata. Conosceremo meglio l'appassionato ingegnere gallese Benjamin Piercy e le sue ipotetiche (o reali?) vicende amorose con una principessa indiana.




Anche nel corso di questa puntata potrete ascoltare le più aggiornate news storiche nella nuova edizione speciale delle TFL News, interpretata con passione e sentimento dai bravi, e recidivi, Giuseppina Testoni e Mario Franco Cao, (ai quali va il nostro ringraziamento!) in un'edizione che tratta di appalti per la costruzione delle linee secondarie e dubbi nella regolare assegnazione dei lavori. Come tralasciare Silvia, il mio prezioso computer vocale che coordina le trasferte spazio temporali, che in questa puntata svela tutto il suo amore per i treni e si fa un po' prendere la mano dalla situazione!

Quando siete pronti, indossate i vostri occhialini polarizzati, un buon paio di cuffie e cliccate sul link che trovate sotto per ascoltare la puntata:

ASCOLTA e SCARICA la puntata 06 di TFL



Per il momento è tutto! Iniziate già a preparare l'occorrente per il viaggio della prossima settimana. Sarà una puntata lunga due settimane e che ci porterà molto, molto indietro nel tempo. Se volete trasferirvi con noi nel tempo e nello spazio, sappiate che il computer vocale Silvia, gli Ufficiali tecnici ed il sottoscritto vi aspettano MARTEDI 16 Agosto alle ore 12.30 sempre sulle frequenze di Radio1 RAI.

Buon viaggio! [Stefano Fozzi]

martedì 2 agosto 2011

PAESI FANTASMA E FANTASMI IN PAESE

Abitato di Gairo Vecchio - Anni 2011 e 1951

L'abitato di Gairo Vecchio come appare oggi
Seconda puntata della Trilogia dei fantasmi. Dopo la miniera fantasma dell'Argentiera, oggi ci spostiamo in Ogliastra, per andare a visitare il paese fantasma di Gairo Vecchio, costruito sul versante ripido e franoso del Rio Pardu ed abbandonato da tutti gli abitanti già dall’inizio degli anni sessanta a causa dell'alluvione del 1951, il più grave evento meteorologico avvenuto in Sardegna in tutto il '900. 

L'abitato di Gairo Vecchio come appare oggi
Visiteremo le strade e le case come sono oggi, ci muoveremo per le strade abbandonate e scopriremo la storia del paese. Infine, tornando indietro sino al 14 ottobre 1951, rivivremo i momenti più intensi dei sei giorni di pioggia che spazzarono via centinaia di case in tutta l’isola. 




Non poteva mancare un'edizione speciale delle TFL News, interpretata con convinzione giornalistica dai bravi Incoronata Boccia e Paolo Mastino, ai quali va il nostro ringraziamento! Tutti gli ultimi aggiornamenti, minuto per minuto, sui catastrofici eventi di quei giorni di ottobre. In questa puntata, poi, il mio computer vocale grazie al quale posso effettuare i trasferimenti spazio temporali istantanei,  inizia a prendere più confidenza ma anche un po' più di controllo e... sono pasticci! 

Quando siete pronti, indossate i vostri occhialini polarizzati, un buon paio di cuffie e cliccate sul link che trovate sotto per ascoltare la puntata:

ASCOLTA e SCARICA la puntata 05 di TFL



Per il momento è tutto! Iniziate già a preparare l'occorrente per il viaggio della prossima settimana. Sarà una puntata vaporosa e veloce... capito qualcosa? No? bene, per maggiori spiegazioni e per trasferirvi con noi nel tempo e nello spazio, il computer vocale Silvia, gli Ufficiali tecnici ed il sottoscritto vi aspettano MARTEDI 9 Agosto alle ore 12.30 sempre sulle frequenze di Radio1 RAI.

Buon viaggio! [Stefano Fozzi]